Il Videodiario di Francesco Roscia - Mobilità Grundtvig MIKADO - Akçay, Turchia

Viaggio nel mondo dei Rom e delle minoranze - Realizzate ad Akçay, Balikesir dal 29 aprile al 4 maggio in Turchia nell'ambito del Partneriato Grundtvig "MIKADO - Improving the integration of minorities by optimizing adult learning measures and the target group's access to them".  

Dal Videodiario di Francesco Roscia, esperto di immigrazione e minoranze - APS Mondo Nuovo

Lunedì mattina, eravamo tutti davanti all’hotel ad Akçay, in attesa di incontrare gli altri membri delle organizzazioni europee partecipanti all’incontro, abbiamo iniziato con la presentazione dei gruppi e delle nostre esperienze. La prima impressione è stata quella di un caloroso abbraccio tra diverse culture, modi di pensare, di agire, tutti differenti ma tutti accomunati dal quel senso di appartenenza alla grande famiglia europea. L’accoglienza ricevuta dagli organizzatori dell’ente turco è stata fantastica, ci siamo sentiti subito a casa nostra. Le attività svolte durante gli incontri ci hanno fatto vivere un itinerario umano e professionale nel variegato universo delle minoranze e dei Rom. L’esperienza che mi porto dentro e quella che voglio far emergere, sta nel fatto che in ogni parte del mondo si incontrano persone e realtà speciali che ti lasciano qualcosa di nuovo e ti arricchiscono per tutta la vita. 

Un grazie a tutti i miei colleghi e a tutti i partecipanti al meeting.

Francesco Roscia Ieluzzi

A Travel to the world of minorities and Roma in Akcay, Balikesir from 29 April to 4 May in Turkey under the Grundtvig partnership "MIKADO - Improving the integration of minorities by optimizing adult learning Measures and the target group's access to them".

Monday morning, we were outside the hotel in Akcay, waiting to meet other members of the European organizations participating to the meeting. We started with a group presentation and we talked about our experience. The first impression was that of a warm hug between different cultures, ways of thinking, acting, all different but all united by a sense of belonging to the European family. The welcome received by the Turkish partner was fantastic, we felt immediately at home. The activities carried out during the meetings allowed us to experience a human professional path into the varied universe of minorities and Roma. The experience that I brought home with me - and what I want to bring out -, is that all over the world it is possible to meet very special people who can give you something new and enrich your life. A special thanks to my colleagues and all the participants to the meeting.